| Ho letto
i vari commenti e mi trovo molto d'accordo con Leo e Franco.
Però mi soffermerò un pò di più su Minut80 e Mimante,perchè pongono domande che attendono una risposta.
Minut80
ci chiede,direi giustamente,perchè non ci si è ribellati,da prima, quando i porti erano gestiti,abusivamente,e,direi, prepotentemente.
E' vero.il popolo procidano,non lo so,se per fattori ereditari,per genìa, o, per altri motivi, è "poco restio" a lottare per i propri diritti.
Forse perchè non lo ha mai fatto,forse perchè non ne hanno mai avvertito il bisogno, sta ,di fatto,che è stato sempre silente.
Quindi abbiamo bisogno di una "rivoluzione delle coscienze",di un "mutamento di rotta", dobbiamo incominciare a "lottare" per i nostri diritti.
Un primo accenno di "lotta democratica" la si è avuta quando è esploso,a Procida, il problema "spazzatura" e per il "dissociatore molecolare".
Ora io ritengo che per le due istanze che ho in mente di presentare,se ce ne sono i presupposti, si ha bisogno di "una levata di scudi", di "una insurrezione delle coscienze".
In fondo che cosa io,noi,chiediamo:
1 - che i due porti principali vengono suddivisi in una percentuale maggiore a favore del popolo.
Direi, 60 % ai diportisti, 40 % ai procidani:mi sembra una richiesta equa.
2 - Che ci sia la possibilità, a tutti, di andare a pescare nel Regno di Nettuno con le "reti",per diletto e per svago, tranne nelle zone di divieto assoluto.
Queste due istanze ,a mio parere, potrebbero rappresentare "un primo passo" per un miglior approcio al mare.
Sono diritti, questi due, che i Procidani ne hanno sempre usufruiti,ora,pare, che ci vengano preclusi.
La "PETIZIONE", potrebbe rappresentare un "PRIMO PASSO DI LOTTA"
Anche se i "giochi" sembrano essere fatti, dobbiamo avere "la volontà di lottare".
A Mimante
vorrei dire che,sì, è vero, che le "concessioni" hanno tutelato i lavoratori che,da tempo, vi insistevano.
Ma il problema è che non sono stati "tutelati" il 99 % dei procidani, che si son dovuti accontentare di "UNA PICCOLISSIMA FETTA" di specchio d'acqua (il 5 %).
Procida "deve ritornare ai procidani",dobbiamo "riappropiarci del nostro territoio e del nostro mare".
Altrimenti,diventeremo "stranieri in terra nostra"
Chiedo,pertanto,se si ha la volontà, di "partecipare" alla riuscita di questa probabile "petizione".
Io sono a disposizione, chi vuole puo contattarmi su questo forum.
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