ProcidaForum

Petizione popolare

« Older   Newer »
  Share  
geppino pugliese
CAT_IMG Posted on 4/8/2009, 00:49




PETIZIONE POPOLARE

(ai sensi dell'art.9 dello Statuto del Comune di Procida)

Alla luce delle seguenti osservazioni e riflessioni:

1 - MANCANZA DI SPECCHI D'ACQUA LIBERI PER I PROCIDANI

Procida ha, da sempre, usufruito della risorsa mare come connaturale e indispensabile.Il libero accesso ad esso,garantito nei secoli, è stato fonte di sostentamento e di libertà.

Allo stato attuale i due porti turistici di M. Grande e di M. Chiaiolella si presentano come occupati da una quasi totalizzante area per i " diportisti nautici" non procidani, e da un "minimo di spazio vitale per i procidani".
Praticamente ,viene tutelato lo "status quo",non c'è spazio per le generazioni a venire,e viene mortificato il desiderio di chi vorrebbe acquistare una barca, perchè "non sa dove metterla ,a mare",sempre che non si sottoponga a un vero "salasso" dai vari concessionari.

Considerato che "l'insularità" non la si può vivere,se viene a mancare
il cordone ombelicale che ci lega al mare, I Procidani "subiscono" questa separazione,come un vero e proprio furto, fatto a loro stessi.

2 - MODIFICA REGOLAMENTO PARCO MARINO

Un altro argomento, molto sentito e subìto dai Procidani, è la mancanza della possibilità di praticare la pesca con le reti, lungo le nostre coste.

Pensate agli innumerevoli marittimi in pensione che non hanno più la possibilità e la gioia di "buttare a mare una rete", per un pò di "pescato", fonte di soddisfazione e di cibo per la famiglia.

Perchè si vuol togliere questo diritto,garantito da sempre?
Noi pensiamo che un nostro concittadino, dopo una vita spesa sull'acqua salata,e aver contribuito al reddito della comunità, abbia il sacrosanto diritto,se vuole,di dedicarsi a questa passione innocente di pesca.

Non pensiamo che questo tipo di attività possa stravolgere l'eco-sistema marino:sono ben altre le cose che distruggono il mare, come gli scarichi "chimici,e i depuratori che non depurano


I sottoscritti cittadini di Procida

CHIEDONO

che il COMUNE si adoperi :

1 - Affinchè intervenga presso tutte le Autorità competenti,per l'ottenimento di "Specchi d'acqua aggiuntivi" nelle due marine turistiche, "LIBERI E GRATUITI", solo per procidani.

2 - Affinchè si intervenga presso la Direzione del PARCO MARINO,

per ottenere la possibilità della pesca non professionale con le reti, anche "PAGANDO UN UNA TANTUM ANNUALE al parco stesso.

Fiduciosi di una positiva risposta SALUTIAMO DISTINTAMENTE

Per gli utenti "forumisti", questa è la petizione che vorrei inoltrare alle Autorità Comunali.

Chi vuol aggiungere o togliere o modificare qualcosa me lo faccia presente,cosi concordiamo il tutto, e passiamo alla raccolta delle firme:spero che qualcuno si faccia avanti a dare una mano e cosi la presenteremo.

Grazie

Edited by doclubrano - 5/8/2009, 00:12
 
Top
Leo Pugliese
CAT_IMG Posted on 4/8/2009, 17:31




caro Geppino,

in linea di massima sono d'accordo con te. I procidani sono penalizzati dalla scelta di disporre degli interi porti "ad usum"...

Ritengo che si possa trovare una soluzione per poter permettere non solo ai pensionati ma a tutti di poter usufruire di un piccolo spazio per ancorare il proprio natante ( GRATIS ).

Ma bisogna fare una scelta, e scegliere è rinunciare.

Di certo non possiamo fare dei porti un posteggio navale civico-sociale della quiescenza procidana e non, ma allo stesso tempo bisogna adoperasi per capire - con carte alla mano - dove poter sistemare le barche dei procidani che avranno pure qualche diritto in questo paese. ( oltre che pagare le tasse, le tie, etc etc )

Con il secondo punto della petizione mi trovo d'accordissimo. Mi sembra - a dire il vero - che però già pagando una tassa di 20 euro all'anno si possa andare a pescare tranquillamente.
Basta recarsi al comune - uffico demanio e pesca - e fare la domanda.


Sul parco marino, sull'area marina protetta si potrebbero scrivere dei libri per disegnarne il fallimento, ma non è mia intenzione farlo ora.

ps: dimenticavo: se uscite in barca e avete pagato la tassa, e quella mattina vs figlio vuole venire con voi e vi becca la capitaneria, vi fa la multa. si perchè se siete in due ad uscire in barca la tassa da pagare diventa di 25 euro.
 
Top
geppino pugliese
CAT_IMG Posted on 5/8/2009, 21:08




Caro leo

ti ringrazio di aver risposto e che sei d'accordo con me.

Ti voglio dire che per quello che riguarda il punto 2,riguardante la pesca con le reti ,non è come dici tu.

Quello a cui ti riferisci è la "pesca sportiva" (che non è la pesca con le reti) ma quella con le "lenze",tanto per intenderci.


Poi per quanto riguarda che questo argomento è snobbato, non è che mi abbia sorpreso.

A noi procidani piace piu parlare di "gossip", di Barbara Matera,di Noemi, se Little Toni ha fatto il "ruttino" o no....ma lasciamo stare...per carità... non è proprio cosa nostra fare "fatti concreti",ai procidani piace "il chiacchiericcio....
 
Top
frankoridda
CAT_IMG Posted on 7/8/2009, 11:15




E' vero che a Procida và molto di moda il chiacchiericcio, ma ai procidani piace anche andare a farsi il bagno e penso che ora sono in molti a correre al mare, fà caldo e tutti ne approfittano visto che il mare in questi giorni è anche pulito ed ancora c'è un pò di spiaggia libera, quindi credo sia meglio parlare di questi argomenti quando piove e si ha più tempo disponibile image -
 
Top
mimante
CAT_IMG Posted on 9/8/2009, 11:18




Salve Signor geppino Pugliese, come ha avuto modo di notare a nessuno interessa esprimere opinioni su problemi (siano essi gravi o meno). Comunque non sono daccordo con quello che dice (e questa e la seconda volta in una sola giornata). Chi usa di un bene demaniale è giusto che paghi alla collettività un qualcosa. Certo chi vive con 500 € al mese è giusto che venga trattato diversamente da chi ne guadagna 5000 € ma questo è un'altro discorso.


A proposito non insista sull'argomento altrimenti diranno che lo fa solo perchè ha un interesse personale.

Edited by Leo Pugliese - 9/8/2009, 17:40
 
Top
geppino pugliese
CAT_IMG Posted on 10/8/2009, 00:02




Sig. Mimante

grazie che ti sei preso la briga di rispondere,di questi tempi di vacanza,non è che c'è una gran voglia.

Tu dai la tua interpretazione dicendo che un bene demaniale deve essere pagato.

Dando per buona la tua osservazione,vediamo di analizzare un pò il problema.

Le concessioni date a "fini di lucro" ai vari consorzi o società, è giusto che venghino pagate ,e pure bene, perchè il fine è "il lucro" e ,anche abbondante,come nei nostri porti.

Le concessioni date ai vari Circoli diportisti locali vengono rilasciate "a una quota minima",giustamente, perchè il fine

non è il lucro ma "il sollazzo, il divertimento"

Ora la situazione a Procida si presenta così:

1 - Le concessionarie dei circoli diportisti della Chiaiolella e quello di M.grande(dietro la chiesa),avendo effettuate le spese d'investimento per la "messa in opera dei pontili galleggianti", se non sbaglio pagano,penso, una cifra annuale che si aggira sui 100Euro.

I Diportisti procidani che occupano lo specchio d'acqua del Porto Turistico di M. Grande,pagano,piu o meno, la "bellezza di 600 Euro annuali",senza guardiania,nè acqua nè luce.

Questa cifra poi,ho sentito dire,che sarà fortemente aumentata.

Non ti sembra, sig, Mimante,troppo esagerata la somma; a mio modo di vedere è "un vero atto camorristico "

E POI PERCHE' QUESTA DISPARITA' DI TRATTAMENTO, DALLE 100 EURO SIAMO PASSATI A 600EURO DEL PORTO TURISTICO.


PERCHE' il procidano deve pagare questa somma ingente,quando noi sappiamo che sui beni demaniali si esercita l'uso pubblico,cioè la collettività "NE PUO GODERE DIRETTAMENTE"


A parte questo problema di esosità di prezzi,io ponevo il problema(primo quesito) che ci occorrono ulteriori "SPECCHI D'ACQUA AGGIUNTIVI",perchè quelli dati attualmente in concessione, sono "INSUFFICIENTI" a soddisfare le esigenze di queste e le altre generazioni a venire.


Sig. Mimante

le sembra giusto che il porto della Chiaiolella e il porto di M.Grande venga dato per il 90/95 % ai vari consorzi o Società e solo il rimanente ai PROCIDANI.

Lei deve sapere che se un suo nipote o un suo consanguineo avesse la pazza idea di comprarsi un "canotto", non lo potrebbe fare

PERCHE' NON C'E' UN CM D'ACQUA LIBERO PER ORMEGGIARE: PROVI AD ANDARE NEI DUE PORTI E VEDRA' SE CI RIESCE.

QUESTO FATTO GRAVISSIMO NON LO FA ARRABBIARE?

Poi ,sig. MIMANTE, le porto a conoscenza di un fatto gravissimo, accaduto al Porto della Chiaiolella.

Il Consorzio locale stava"mettendo le mani"(con una richiesta di concessione) pure alla banchina lato pescatori.

Solo l'intervento deciso dei pescatori e diportisti locali ha potuto sventare questo fatto,che stava quasi per concludersi positivamente.

Sigg. utenti di questo forum,avete letto bene quello che ho scritto: Il Consorzio, che ha già quasi il 95 % del porto ,voleva un ulteriore spazio.

QUINDI PROCIDANI TUTTI UNITEVI

E RECLAMIAMO A VOCE FORTE "PIU SPAZIO AI PROCIDANI"

Poi il tapino procidano,non basta che deve pagare la tangente per avere ormeggiato un gozzo, per diletto e sollazzo, MA DEVE PAGARE ULTERIORMENTE SE VUOLE ANDARE A FARE UN GIRO ATTORNO PROCIDA


SIAMO ALLA DITTATURA
E' UN VERO E PROPRIO ATTO MAFIOSO


PROCIDANI,RIBELLATEVI


la moderazione,alla MIMANTE, non fa bene "AL POPOLO PROCIDANO"

Un'ultima cosa che voglio aggiungere,per chi mi conosce appena un pò, è che io non ho interessi da difendere,nè io nè i miei familiari ne hanno; non possiedo neanche un canotto.

cerco solo di ragionarci un po sui problemi,avendo come obbiettivo"IL BENESSERE E LA GIOIA DEI PROCIDANI".

Per chi mi conosce non sono una persona ricattabile,parlo a viso aperto e come meglio crede la coscienza e il mio cuore .
 
Top
frankoridda
CAT_IMG Posted on 10/8/2009, 01:40




Forse potrei anche essere d’accordo con mimante circa il pagare un qualcosa alla collettività per l’uso di beni demaniali se questo qualcosa poi fosse amministrato con giustizia e parsimonia, cosa che pare non corrisponda poi tanto nella nostra realtà.
Dico forse potrei essere d’accordo poiché penso sia opportuno fare altre importanti considerazioni . In qualsiasi parte del mondo allorquando si pianifica di apportare dei grandi cambiamenti, prima ancora della loro esecuzione si predispone il tutto muovendosi nel pieno rispetto della gente del posto considerandone: identità, tradizioni, usanze, cultura ecc. evitando così di traumatizzare e squilibrare l’intero assetto socio antropologico. Credo sia evidente che nella nostra realtà stime e valutazioni del genere non sono state minimamente calcolate image -
 
Top
mimante
CAT_IMG Posted on 10/8/2009, 16:47




Per i Sig.ri Geppino e Ridda.
Una prima considerazione (personale) al Sig. Geppino. In una precedente discussione lei definiva ingiustificato accanimento la mia insistenza nel richiedere una risposta, oggi dice che la mia moderazione non fa bene. Be si decida delle due l'una o si è insistenti o si è moderati (o dipende da chi deve dare la risposta?). Bando agli scherzi. Non ritengo giusto che i cittadini vengano espropriati di un bene pubblico così come non ritengo giusto che i beni pubblici (quelli usufruibili gratuitamente) vengano vandalizzati tanto sono gratis (provate a chiedere quante batterie vengono ripescate nei nostri porti. Certo non lebuttano i cittadini che non hanno la barca)! Volendo dare per buono il suo discorso dovremmo dire, visto che siamo 10.000 residenti, che ci vogliono 10.000 posti gratis (o a prezzo politico), ma lo stesso vale anche per i posteggi (10.000 posteggi gratis lungo le strade) ed anche per il diritto alla casa (una casa per ogni residente). C'è un problema però: Procida è solo 3Kmq. Qualcuno non può avere il posto barca ne il parcheggio ne la casa. Chi? E chi lo decide? E con quali criteri?
Caro signor Ridda ma perchè qualsiasi cosa accade la colpa è dell'amministrazione? Che colpa ne hanno se dei privati hanno chiesto la concessione sul posto dei diportisti? La concessione viene rilasciata dalla Regione o dal Comune? Non mi risulta che alla Regione comandi il nostro sindaco o il suo vice.

 
Top
frankoridda
CAT_IMG Posted on 11/8/2009, 01:46




Non credo aver fatto riferimento ad amministrazione, sindaco o vicesindaco, è chiaro che ho parlato di valori, ... valori cancellati in maniera scioccante dall’oggi al domani ... è questo sig. mimante costituisce un grave ed irrispettoso castigo adoperato verso una intera comunità dove certamente qualcuno che ne fa parte aveva l’obbligo ed il dovere di adoprarsi per renderne il passaggio meno traumatico. Per chiuderla diciamo che, come tanti, mi sento oltremodo umiliato e tanto meno mi sogno di avventurarmi nell’intrigato labirinto politico alla ricerca di colpevoli, cosa che forse potrebbe fare lei se le sue proiezioni interiori la spingessero in altre direzioni.
“ ... fatti non foste a viver come bruti ma per seguir virtute e conoscenza ... ”
“ ... l'uomo veramente saggio è colui che resta un eterno studente e non smette mai di imparare qualcosa ogni giorno trascorso in terra ... “
image
 
Top
mimante
CAT_IMG Posted on 11/8/2009, 17:01




Mi scusi Signor Ridda ma non comprendo il politichese e quindo non ho compreso il significato del suo messaggio.
Personalmente non mi interessa scoprire il colpevole bensì evitare di ripetere lo stesso errore (ammesso che di errore si tratti). Sia a marina grande che a chiaiolella sono state date concessioni ai diportisti che già insistevano sul posto quindi perchè dite che non sono state tutelate queste persone? Ci vorrebbero più posti questo è il problema?
 
Top
minut80
CAT_IMG Posted on 11/8/2009, 17:28




Quando per anni le banchine dei porti sono state " privatizzate" da gente che le gestiva senza nessuna regolamentazione o concessione le vostre voci non si levavano in difesa del cittadino che avrebbe voluto usufruirne, come mai? Quando le varie coopertive cercavano soci per chiedere le concessioni quanti procidani ci credettero? Continuarono a fare gli abusivi " tanto chi ci caccia". Non siamo mai stati lungimiranti in difesa dei nostri diritti, ma bastava non pagare e tutto andava bene, anche se si era ricattatti da alcuni per poter tenere la barca in banchina e logicamente tutto in nero. Ora giustamente tutto ci dovrebbe "spettare" anche il posto auto e la casa come giustamente asserisce Mimante dopo che i garage sono diventati appartamenti e la casa di necessità è diventata un villaggio . Che bravi cittadini.....Siamo uguali a chi difende sui giornali l'intoccabilità e la conservazione allo stato quo di Procida e contemporaneamente costruisce case abusive. Vediamo quanti e chi hanno chiesto i vari condoni e vorrebbero averne ancora un altro.
 
Top
Leo Pugliese
CAT_IMG Posted on 12/8/2009, 17:16




CITAZIONE (minut80 @ 11/8/2009, 18:28)
..........

e ciò detto quindi?? avalla delle scelte scellerate?? perchè in passato..bla bla bla..oggi possiamo fare tutto e il contrario di tutto ??

sono d'accordo con franko e geppino; l'identità di un popolo e le sue radici vanno tenute nella giusta considerazione nello sfruttamento del territorio. Siamo figli della nostra civiltà e la nostra civiltà e’ figlia di quelle radici marinare che oggi tentiamodi vendere al miglior offerente. Affermare queste radici non significa offendere la "fede" di qualcuno, significa difendere noi stessi.
 
Top
frankoridda
CAT_IMG Posted on 12/8/2009, 23:36




Grazie Leo per il tuo esplicativo intervento, veramente avevo deciso di non continuare la discussione, visto che i miei commenti sono incomprensibili per una certa cultura image .
In questi giorni s’incominciano a vagliare programmi per le prossime elezioni, sovente si sente che bisogna riappropriarci del nostro territorio, io direi invece di riappropriarci in primo luogo della nostra identità.
Possibile che una comunità con un glorioso passato che con nobiltà d’animo, efficienza ed intelligenza aveva anche accumulato consistenti patrimoni da essere impiegati come aiuti ai più poveri debba ora essere considerata come un popolo da quattro soldi, di abusivisti, di insubordinati, di ecc. ecc., ma poi da chi? Certamente caro Leo sarai d’accordo anche tu che l’ignoranza o forse più ancora la furbizia non è una scusante per giustificare certi atteggiamenti e tanto meno certi commenti ... image
 
Top
geppino pugliese
CAT_IMG Posted on 13/8/2009, 14:09




Ho letto

i vari commenti e mi trovo molto d'accordo con Leo e Franco.

Però mi soffermerò un pò di più su Minut80 e Mimante,perchè pongono domande che attendono una risposta.

Minut80

ci chiede,direi giustamente,perchè non ci si è ribellati,da prima, quando i porti erano gestiti,abusivamente,e,direi, prepotentemente.

E' vero.il popolo procidano,non lo so,se per fattori ereditari,per genìa, o, per altri motivi, è "poco restio" a lottare per i propri diritti.

Forse perchè non lo ha mai fatto,forse perchè non ne hanno mai avvertito il bisogno, sta ,di fatto,che è stato sempre silente.

Quindi abbiamo bisogno di una "rivoluzione delle coscienze",di un "mutamento di rotta", dobbiamo incominciare a "lottare" per i nostri diritti.

Un primo accenno di "lotta democratica" la si è avuta quando è esploso,a Procida, il problema "spazzatura" e per il "dissociatore molecolare".

Ora io ritengo che per le due istanze che ho in mente di presentare,se ce ne sono i presupposti, si ha bisogno di "una levata di scudi", di "una insurrezione delle coscienze".

In fondo che cosa io,noi,chiediamo:

1 - che i due porti principali vengono suddivisi in una percentuale maggiore a favore del popolo.

Direi, 60 % ai diportisti, 40 % ai procidani:mi sembra una richiesta equa.


2 - Che ci sia la possibilità, a tutti, di andare a pescare nel Regno di Nettuno con le "reti",per diletto e per svago, tranne nelle zone di divieto assoluto.

Queste due istanze ,a mio parere, potrebbero rappresentare "un primo passo" per un miglior approcio al mare.

Sono diritti, questi due, che i Procidani ne hanno sempre usufruiti,ora,pare, che ci vengano preclusi.

La "PETIZIONE", potrebbe rappresentare un "PRIMO PASSO DI LOTTA"

Anche se i "giochi" sembrano essere fatti, dobbiamo avere "la volontà di lottare".

A Mimante


vorrei dire che,sì, è vero, che le "concessioni" hanno tutelato i lavoratori che,da tempo, vi insistevano.

Ma il problema è che non sono stati "tutelati" il 99 % dei procidani, che si son dovuti accontentare di "UNA PICCOLISSIMA FETTA" di specchio d'acqua (il 5 %).

Procida "deve ritornare ai procidani",dobbiamo "riappropiarci del nostro territoio e del nostro mare".

Altrimenti,diventeremo "stranieri in terra nostra"

Chiedo,pertanto,se si ha la volontà, di "partecipare" alla riuscita di questa probabile "petizione".

Io sono a disposizione, chi vuole puo contattarmi su questo forum.

 
Top
13 replies since 4/8/2009, 00:49   448 views
  Share